i Vandali e il sacco del 455 d.C.
I VANDALI E IL SACCO DEL 455 d.C. verso la caduta
il sacco del 455
dopo il ritiro degli Unni
dall’Africa
arrivano i Vandali e sbarcano alla foce del Tevere
Roma viene nuovamente attaccata e saccheggiata per 15 giorni
attaccano anche Sardegna, Sicilia e Corsica
il ruolo del papa
Leone I aveva provato a farli rinunciare senza riuscirci
il ruolo del papa cresce sempre di più a discapito della figura dell’Imperatore
il ruolo dell’imperatore
dal 455 al 476 (476 data della caduta dell’Impero)
ci sono ancora 9 imperatori d’Occidente deboli e privi di potere
ma
la penisola Italica non è stata ancora stabilmente occupata dai barbari
l’esercito
la politica degli imperatori, di integrare nell’esercito i barbari, col passare del tempo, si rivelò fatale
i barbari controllavano l’esercito romano e avevano al suo interno, cariche importanti