Carlo Magno e la rinascita della cultura
CARLO MAGNO e LA RINASCITA DELLA CULTURA
ALTO MEDIOEVO
476 D.C. -1000 D.C.
fino all’800 d.C.
l’Europa è decaduta culturalmente, si è imbarbarita
in pochi sanno leggere e scrivere
Carlo intuisce la necessità
di equilibrare la distanza culturale tra il clero e i suoi funzionari
inoltre, per dare unità all’impero
vuole dare la stessa istruzione a tutti i popoli barbari
con sue riforme, si ha un rinnovamento detto:
RINASCITA CAROLINGIA
le riforme di Carlo Magno
fa aprire le scuole per tutti
nei vescovadi e nei monasteri
per insegnare a tutti a leggere, scrivere e far di conto
elabora un programma
prevede tre cicli d’istruzione
1
elementare
2
la formazione artistico-scientifica
3
l’insegnamento della teologia
fonda
LA SCUOLA PALATINA
dove si possono formare i funzionari
arrivano dotti da ogni nazione
ad Aquisgrana
Alcuino di York ha la direzione della scuola
sul modello di questa scuola
vengono fondati nuovi centri di studi
usa un sistema di scrittura più chiaro
LA SCRITTURA CAROLINA
da cui derivano i caratteri di stampa
consente la divulgazione delle opere classiche e cristiane
copiate e tradotte
stabilisce l’uso del latino come lingua ufficiale
anche se
con la fusione del latino e con le lingue germaniche
stanno nascendo nuove lingue (neolatine)
ma c’è il rischio che
le diverse lingue dividano l’impero