la crisi della Chiesa
LA CRISI DELLA CHIESA
XV-XVI secolo d.C.
l’UMANESIMO
nel XV secolo d.C.
ha portato ad un ritorno all’antichità classica
sul piano religioso
un ritorno alle fonti del Cristianesimo, al primitivo insegnamento evangelico
gli umanisti avviarono uno studio critico anche dei testi sacri
accompagnato da
una riflessione nuova sulla religione e sulla morale
Erasmo da Rotterdam (1466-1536)
non discusse l’autorità del papa
ma
criticò gli eccessivi interessi economici e politici della Chiesa
la Chiesa
i papi
si comportavano sovrani
facevano guerre
accumulavano enormi ricchezze
l’elezione del pontefice
era disputata fra le più importanti famiglie italiane
trasformando il potere del papa in potere esclusivamente feudale
Girolamo Savonarola (1452-1498)
predicò a Firenze contro vizio e corruzione
dopo la cacciata dei Medici dalla città, si pose alla guida di una Repubblica
promosse roghi nelle piazze di oggetti ritenuti troppo lussuosi
nel 1497
viene processato per eresia, per le critiche al clero, e impiccato
