la lotta contro le eresie
LA LOTTA CONTRO LE ERESIE
XVI-XVII secolo d.C.
la Controriforma cattolica
cioè contro
tutto ciò che è un pericolo per l’unità della Chiesa
lo strumento è
la Congregazione del Santo Uffizio
che controlla
i Tribunali dell’Inquisizione
la repressione
colpisce protestanti, musulmani, ebrei e chiunque è sospettato di eresia
ma anche
i pazzi, gli eccentrici, i vagabondi; le donne considerate streghe
gli accusati
basta una denuncia anonima
per attivare il Tribunale dell’Inquisizione
nutrono poche speranze di potersi difendere
L’INQUISIZIONE
tortura e punisce con condanne al rogo
gli intellettuali
per controllare scienziati, artisti, letterati e filosofi
l’inquisizione
nel 1559 crea l’Indice dei Libri proibiti
un elenco di testi
che il buon cattolico non deve leggere
e i tipografi non devono stampare
gli autori rischiano un’accusa di eresia e vengono censurati
vittime più illustri
Giordano Bruno
che
sostiene che Dio è dentro il mondo e nella natura
nel 1600
va sul rogo
Galileo Galilei
che
sostiene che è il sole al centro dell’universo
ma per la Chiesa
era la Terra
nel 1633
è costretto ad abiurare (rinnegare)