l’organizzazione delle colonie spagnole

l’organizzazione delle colonie spagnole

L’ORGANIZZAZIONE DELLE COLONIE SPAGNOLE XVII d.C.

America

le spedizioni

tolte le prime. non erano più a carico del re

i conquistadores

trovarono da soli i fondi necessari

il re

rilasciava un documento che definiva il mandato: Capitolazione

cioè

evangelizzare gli indigeni

limiti geografici

riconoscere al re 1/5 del bottino

regole di comportamento

chi governa

inizialmente i conquistatori diventavano governatori

ma dopo anni di pessima amministrazione

il re nominò direttamente i governatori

e l’Impero venne diviso in due vicereami

vicereame del Perù

vicereame della Nuova Spagna

governati da due viceré scelti tra i nobili spagnoli

il consolidamento

della colonizzazione avviene attraverso

l’encomienda

cioè

un contratto con il quale il re concedeva al conquistadores un territorio e degli indios in usufrutto

in cambio

il conquistadores deve

istruirli

cristianizzarli

organizzare la loro vita

la struttura sociale

è suddivisa in vari strati

aristocrazia

bianchi sia spagnoli sia creoli (figli di Europei nati nelle colonie)

possedevano i latifondi

ceto medio

piccoli proprietari, mercanti, militari, religiosi, artigiani

creoli e meticci

lavoratori

non bianchi, liberi. semiliberi o schiavi

neri

schiavi, giunti dall’Africa

Indios

gruppi misti

meticci

figli di Indios e bianchi

mulatti

zambos

figli di bianchi e neri

figli di Indios e neri

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