Evoluzione della Lingua Italiana

Evoluzione della Lingua Italiana

Evoluzione della Lingua Italiana nell’Ottocento

Situazione Iniziale

Prima metà dell’Ottocento

L’italiano è usato solo da poche persone istruite

Circa l’80% della popolazione è analfabeta (non sa né leggere né scrivere)

La maggior parte delle persone parla solo il proprio dialetto

Contributo del Romanticismo

Movimento culturale e letterario del tempo

Sostiene l’uso di una lingua scritta più vicina a quella parlata

Importante per far avvicinare le persone all’italiano

Ruolo di Alessandro Manzoni

Scrittore importante del periodo

Con il romanzo I promessi sposi usa una lingua più semplice e moderna

Il suo italiano diventa un modello per una lingua comune

Dopo l’Unità d’Italia (1861)

Necessità di un’unica lingua nazionale

Fattori che aiutano a diffondere l’italiano:

Scuola: l’italiano diventa obbligatorio nelle scuole

Stato: viene usato nelle pratiche burocratiche (uffici e amministrazione)

Spostamenti: funzionari, insegnanti e impiegati si trasferiscono in diverse parti del Paese e usano l’italiano

Servizio militare: i giovani provenienti da diverse regioni devono comunicare in italiano

Giornali: i giornali in italiano si diffondono in tutta Italia

Commercio: i contatti commerciali tra regioni favoriscono l’uso dell’italiano

Fine dell’Ottocento

Anche se l’analfabetismo è diminuito, l’unificazione linguistica non è completa

La maggior parte delle persone parla ancora il proprio dialetto, riservando l’italiano alle occasioni ufficiali

Dai un voto

Clicca sul pollice per valutare!

Valutazione media 0 / 5. Numero voti: 0