principali partiti politici in Italia tra il 1919 e il 1926
PRINCIPALI PARTITI POLITICI IN ITALIA tra il 1919 e il 1926
PSI
Partito Socialista Italiano
difende i diritti dei lavoratori e vuole una rivoluzione ispirata alla Russia
si divide nel 1921
MASSIMALISTI
vogliono la rivoluzione
RIFORMISTI
vogliono riforme democratiche
si separano
PSU
Partito Socialista Unitario
vuole riforme sociali e democratiche, senza rivoluzione
a capo
Filippo Turati
PCd’I
Partito Comunista d’Italia
vogliono la rivoluzione
si ispira a Lenin
fondato da
Antonio Gramsci
PPI
Partito Popolare Italiano
fondato da cattolici,
promuove i valori della famiglia, della religione, della proprietà privata
sono
al centro
a capo
Don Luigi Sturzo
PLI
Partito Liberale Italiano
guidano il governo
sono moderati e monarchici
vogliono
-il libero mercato
-la proprietà privata -evitare rivoluzioni
nel 1922
il presidente del Consiglio Luigi Facta
è costretto a dimettersi
dopo la Marcia su Roma
PNF
Partito Nazionale Fascista
vogliono
-un governo centrale forte
-ordine e disciplina
-corporativismo
-difendere famiglia, religione e proprietà privata
nel 1922, con la Marcia su Roma
Benito Mussolini diventa capo del governo
nel 1926
il PNF diventa l’unico partito: gli altri vengono sciolti
l’Italia diventa
una dittatura fascista