i monasteri benedettini
I MONASTERI BENEDETTINI
ALTO MEDIOEVO
476 D.C. -1000 D.C.
situazione generale
l’Europa attraversa una difficile crisi
molte terre vengono abbandonate
i terreni diventano paludosi
la tecnologia dei romani viene dimenticata
prendendo come modello il Monastero di Montecassino
fondato da
San Benedetto da Norcia
si diffondono in tutta Europa
nascono anche monasteri femminili
tutti seguono la regola
l’Abate o la Badessa sono i superiori del Monastero
i monasteri benedettini si chiamano anche Abbazie (da Abate)
SI RIBALTA LA CONSIDERAZIONE DEL LAVORO MANUALE
se nell’antichità era svolto solo dagli schiavi e dai poveri
per San Benedetto
“l’ozio è nemico dell’anima”
diventano centri economici che regolano la vita popolazione
ospitano viaggiatori
e pellegrini
danno lavoro ai contadini
sanno prosciugare i terreni
inseriscono nuove colture
fabbricano ottimi attrezzi
ricopiano le opere letterarie
conservano le scorte di cibo
hanno granai e magazzini
aiutano i poveri
grazie ai monaci amanuensi (monaci che ricopiavano a mano) oggi noi conosciamo i testi antichi e religiosi