la nascita del potere temporale della Chiesa
LA NASCITA DEL POTERE TEMPORALE DELLA CHIESA
Alto Medioevo
cioè
il potere politico del papa
il falso inizio
la donazione di Costantino
del 313 d.C.
in base al documento Costantino dona al papa la città di Roma e l’Occidente
pertanto
viene legittimato il potere temporale del papa
ma nel XV d.C.
si scopre essere un falso
il vero inizio
tra il 584 e il 751 d.C.
l’Esarcato d’Italia (provincia dell’Impero romano d’Oriente) è suddiviso in ducati governati da dux
il ducato romano
comprende: gran parte del Lazio, dell’Etruria e dell’Umbria
con il declino del potere bizantino
alla fine VI secolo
il papa sostituisce il dux nell’amministrazione del Ducato romano
amministra la giustizia
riscuote le tasse
richiede fedeltà ai vassalli
il primo capo politico
Gregorio Magno
540- 604 d.C.
durante l’espansione longobarda
il papa organizza la difesa e l’approvvigionamento di Roma e di tutti i territori donati alla Chiesa
quindi
assume il ruolo di capo politico e non solo spirituale della città
il primo nucleo di Stato
nel 728 d.C.
Liutprando, re longobardo, per cercare il sostegno della Chiesa
concede al papa terre e castelli in territorio laziale e umbro
è la cosiddetta
Donazione di Sutri
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il Ducato romano
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i territori ricevuti in donazione dai fedeli
costituiscono
il Patrimonio di San Pietro